Il metodo Originale del Dottor Bach
Come scrive il dottor Bach ne “I dodici guaritori ed altri rimedi”:
“Questo metodo di cura è il più perfetto che sia stato dato all’umanità a memoria d’uomo. Ha il potere di curare la malattia; e, nella sua semplicità, può essere usato in ogni casa. È la sua semplicità, unita ai suoi effetti benefici, ad essere tanto meravigliosa.
Nessuna scienza, nessuna conoscenza è necessaria, a parte i semplici metodi qui descritti.
Questo metodo di cura, che ci è stato divinamente rivelato, mostra che sono le nostre paure, le nostre preoccupazioni, le nostre ansie e quanto di simile ad aprire la via all’invasione della malattia. “
Possiamo partire da queste righe per ricordarci i 3 Pilastri su cui si fonda il Metodo:
• La semplicità, ovvero utilizzare esclusivamente il colloquio individuale per individuare l’emozione alla base del disagio attuale del Cliente applicando il principio storia – emozione – rimedio, potendo così individuare il Fiore o i Fiori corretti.
Ricordarci di non interpretare le emozioni facendo riferimento alla psicologia, alla filosofia o ad altre sovrastrutture concettuali. Tutti devono essere in grado di utilizzare il metodo ricordandosi che nessuna scienza, nessuna conoscenza è necessaria.
• L’umiltà, ovvero ricordarci di tenere a bada il nostro ego. Noi non curiamo nessuno, siamo solo dei tramiti che consentono alla persona di utilizzare i Fiori necessari per ristabilire la sua forza e vitalità; insegniamo al nostro Cliente un metodo semplice per potersi prendere cura di sé.
• L’Empatia, ovvero mettere a disposizione del Cliente uno spazio neutro privo di giudizio dove la persona possa sentirsi accolta e al sicuro, libera di esprimere i propri disagi e di comprenderli pienamente. Solo così potrà intraprendere un percorso di benessere basato sul raggiungimento dell’equilibrio emozionale. La neutralità e l’assenza di giudizio e pregiudizio sono fondamentali nella nostra professione.
È utile ricordare una celebre frase del dottor Bach riferita al suo metodo:
“Voglio renderlo semplice come questo: ho fame, andrò a prendere una lattuga dal giardino per il mio tè; sono spaventato e malato, prenderò una dose di Mimulus.”
Come sappiamo la semplicità non è così semplice da raggiungere, il dottor Bach stesso impiegò molti anni prima di liberarsi dalla mentalità medica raggiunta prima con gli studi e poi gli anni di lavoro in Ospedale.
Per noi BFRP, specie se specializzati in medicina, psicologia o in altre professioni d’aiuto non è facile sganciarci da ciò che abbiamo studiato e applicato per anni, ma quando si effettua una consulenza dobbiamo essere consapevoli dei 3 principi fondamentali ricevuti come unica indicazione dal Dottor Bach.
Dobbiamo sempre tenere a mente che non importa il nome della malattia di cui la persona soffre, ma dobbiamo focalizzarci sulla reazione della persona nei confronti della vita e della malattia stessa.
Solo così riporteremo in equilibrio le emozioni aiutando la persona a ritrovare gioia e serenità, i due punti fermi dal quale nasce il benessere generale.
Barbara Rossi BFRP